Lesione superficie laterale di gamba
Qual è, a tuo parere, il segno clinico prevalente e quale la procedura che adotteresti per questa lesione su superficie laterale di gamba?
Con tutti i limiti che può avere un reperto fotografico e tralasciando il sospetto eziologico e conseguentemente il trattamento eziopatogenetico,provo a lanciarmi...
Il fondo si presenta prevalentemente deterso anche se asciutto e traslucido con bottoni di granulazione misti a briglie di fibrina; margini frastagliati ed eritematosi; bordi a scalino non attivi; essudato non valutabile per quantità, odore e colore; cute perilesionale integra, eritematosa per pochi millimetri dal bordo, apparentemente idratata; dolore non valutabile..
La procedura dovrebbe essere volta inizialmente a trattare il sospetto di biofilm con un'accurata detersione, anche meccanica, secondo i principi del Wound Hygiene con successiva idratazione del fondo ed applicazione di prodotti utili a rimuovere i residui fibrinosi; utile altresì la riattivazione dei bordi, mediante debridement/curettage ..
In un secondo step, a seguito della riattivazione dei bordi e del fondo, ci si potrebbe concentrare sul sostegno della granulazione già presente (ad esempio con una medicazione bioattiva /bioinduttore).
Ipotizzando che il caso proposto sia un'occasione per lanciare spunti di riflessione e di confronto, rimango in attesa di qualsivoglia commento a supporto, ma soprattutto in contrasto, con quanto da me affermato. 🙂
La lesione sulla superficie laterale di gamba mi lasciava pensare ad una genesi venosa legata ad insufficienza della polite / safene esterna. Le caratteristiche dei margini e la non rispondenza alla terapia compressiva mi hanno spinto a fare una biopsia : in attesa della risposta. Nel frattempo la tratto come lesione biofilmata.