LE MEDICAZIONI: BIOINDUTTORI
In questa categoria si iscrivono tutti quei prodotti per medicazione che svolgono una azione proattiva sul processo di riparazione tessutale. In particolare il loro meccanismo di azione è su due target : matrice extracellulare (ECM) e metalloproteasi.
La ECM svolge un ruolo indispensabile per l’attività dei fibroblasti, cheratinociti e di altre strutture cellulari indispensabili per la riparazione tessutale. L’ECM (EXTRACELLULAR MATRIX) è composta da due principali classi di macromolecole:
- Glicosamminoglicani (GAG)
- Proteine fibrose
I primi comprendono:
- Ac Ialuronico (HA)
- Condroitin Solfato (CS)
- Eparan Solfato (ES);
- Eparina e Dermatan Solfato (DS).
Le seconde comprendono due gruppi:
- Collageni ed Elastina con funzione principalmente strutturale
- Fibronectina, Laminine, Entactine o nidogeni e Vitronectina con funzione adesiva
METALLOPROTEASI
Le metalloproteasi sono una classe di enzimi molto ampia che si suddividono in metalloproteasi zinco-dipendenti e metalloproteasi non zinco dipendenti. Per quanto attiene il processo di riparazione tessutale la nostra attenzione è rivolta esclusivamente alle metalloproteasi di matrice. Queste non sono coinvolte soltanto nella degradazione della matrice, ma giocano anche un ruolo nella regolazione e nel comportamento cellulare e nella modulazione di altre molecole bioattive sulla superficie cellulare; possono agire in concerto con altri enzimi per influenzare il comportamento delle cellule.
Le metalloproteasi (MMP) prodotti da cellule del tessuto connettivo e secreti nella matrice extracellulare ad oggi sono state individuate 28
Quattro classi:
- Gelatinasi (MMP-2, MMP-9)
- Collagenasi (MMP-1, MMP-8, MMP-13)
- Stromelisine (MMP-3, MMP-10, MMP-12)
- Metalloproteasi di membrana (MT1-MMP, MT2-MMP, MT3-MMP, MT4-MMP).
Gli inibitori delle proteasi, comprendono una famiglia di quattro:
- TIMP-1 ( Collagenasi)
- TIMP-2 (Gelatinasi A- B e tutte MMP)
- TIMP-3 ( Gelatinasi A-B; Collagenasi, TNF)
- TIMP-4. ( Matrilisine – Gelatinasi A)
L’efficacia del processo di riparazione tessutale dipende, a livello molecolare, dall’equilibrio tra matrice e le sostanze deputate alla sua degradazione (metalloproteasi).
I prodotti ad oggi sul mercato che dichiarano di svolgere questa azione sono di seguito indicati. Figura 1
Questa categoria di prodotti, seguendo i criteri della CLASSIFICAZIONE FUNZIONALE suddivide le medicazioni in 4 macroaree -figura 2
Appartengono alla macro area dei prodotti per MEDICAZIONE CHE PROMUOVONO LA GRANULAZIONE.
Per applicare sul fondo di lesioni queste medicazioni, le condizioni di stato no-healing devono essere state rimosse (es. non applicare questi prodotti in caso v sia la presenza di necrosi, ecc.). Pertanto risulta fondamentale che l’operatore sappia scegliere il tempo giusto per il loro utilizzo (SEGNO CLINICO PREVALENT PREVALENTE) Figura 3
Nel 2019 viene pubblicato il documento di consenso TIMERS. In questo vengono indicati i prodotti o le procedure da seguire per ogni fase del TIMERS. Figura 4
Le indicazioni in esso contenute hanno reso possibile coniugare l’utilizzo di un singolo prodotto ad una fase del TIMERS . Figura 5
ATTENZIONE: I PRODOTTI INDICATI SONO MEDICAZIONI PRIMARIE (a contratto con il fondo di lesione)
ATTENZIONE: NON UTILIZZATE QUESTI PRODOTTI IN PRESENZA DI MARGINI DI LESIONI NON
ATTIVI. DIFFICOLTA DI GESTIONE E CONTROLLO DI TRASUDATO ED ESSUDATO.
Nella procedura indicata nella – Figura 6 – la gestione dell’essudata e del del trasudato è affidata all’utilizzo di una medicazione secondaria in schiuma di poliuretano e all’applicazione di terapia compressiva.
Nella procedura indicata – Figura 7 – quando si applica una medicazione in collageno, al cambio successivo, in presenza di residui della medicazione precedente, la successiva deve essere sovrapposta.
ATTENZIONE: Questo per vitare che con la rimozione venga portato via anche il tessuto di granulazione in formazione
Nella procedura indicata – Figura 8 – è possibile su lesion deterse e superficiali adoperare bioinduttore in spray e con medicazione secondaria in garza.